Colonna Laparoscopica Ginecologia di Guastalla

 
Guastalla, donata alla Ginecologia dell’ospedale Civile una colonna laparoscopica da 100mila euro
 
Guastalla, l’Associazione Prevenzione Tumori ha donato al reparto di Ginecologia dell’ospedale Civile una colonna laparoscopica del valore di 100mila euro. La modernissima attrezzatura, che consentirà di eseguire interventi chirurgici laparoscopici mini-invasivi, anche molto complessi, utilizzando strumenti di piccolissime dimensioni senza far ricorso a grandi incisioni, è stata consegnata oggi alla presenza del sindaco di Guastalla Camilla Verona e della Direzione dell’Ausl IRCCS di Reggio Emilia. Si tratta di un modello “Image 1 S Rubina, Karl Storz” ed è stata fornita dalla ditta Zaccanti spa. 
Il nuovo strumento consentirà la differenziazione dei percorsi terapeutici delle pazienti affette da tumori ginecologici che potranno essere classificati a seconda dell’invasione linfonodale. Ciò permetterà una stratificazione del rischio e le migliori scelte nelle terapie adiuvanti. L’attrezzatura sarà utilizzata anche nella diagnosi precoce dei tumori ginecologici e nella terapia delle patologie benigne complesse come l’endometriosi.
Il Direttore generale Cristina Marchesi e il Direttore del Dipartimento Materno infantile Giancarlo Gargano presenti alla donazione, hanno espresso la più sincera gratitudine all‘Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla per la donazione della colonna laparoscopica. “Tale apparecchiatura di ultimissima generazione – ha precisato il dottor Lorenzo Aguzzoli, Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia di Guastalla ad interim e Direttore dell’Ostetricia e Ginecologia del Santa Maria Nuova - permette, oltre alla visione in definizione 4K, anche l’osservazione del tracciante fluorescente intraoperatorio per l’individuazione del linfonodo sentinella da poter utilizzare nella cura dei principali tumori ginecologici. Queste donazioni incoraggiano il nostro impegno costante nella diagnosi precoce e nel trattamento chirurgico delle patologie ginecologiche, ancor più necessario in un momento di difficoltà e complessità quale è quello attuale. Bisogna ringraziare profondamente i cittadini sostenitori dell’Associazione per la disponibilità e la generosità dimostrata. In particolare la dottoressa Laura Scaltriti e i Comitati Ottobre Rosa e Senso della Vita che hanno partecipato all’iniziativa. Grazie di cuore per il sostegno e la generosità”.
Lo strumento, che è già a disposizione del reparto di cui è responsabile il dottor Matteo Crotti, potrà essere utile allo sviluppo del nuovo servizio di week surgery ginecologica. Tale servizio, che è stato avviato a ottobre 2021 proprio nell’ospedale della Bassa, attualmente offre la possibilità di effettuare circa 30 interventi chirurgici, tra maggiori e minori, alla settimana.