Il gesto dell'associazione Prevenzione Tumori e della ditta "Tutto per l'imballo". Nuova apparecchiatura da 20mila euro con software ecografico per le biopsie
Una nuova e importante donazione per l'ospedale di Guastalla, nell'ambito della prevenzione delle malattie atraverso attrezzatura all'avanguardia per la diagnosi precoce. Ieri, 4 giugno, in una delle sale riunioni dell'ospedale, è stata l'Associazione Prevenzione Tumori di Guastalla a donare una apparecchiatura sofisticata e di ultima generazione con programma software ecografico per biopsie, che già in donazione al reparto di Urologia, diretto dal dottor Antonio Frattini. Una nuova apparecchiatura, del costo di circa ventimila euro, che è stata donata dall'Associazione Prevenzione Tumori grazie ad un importante finanziamento della ditta "Tutto per l'imballo" di Guastalla. Presente alla cerimonia di consegna anche l'amministratore delegato dell'azienda Giacomo Baccarani, già protagonista in passato di simili gesti benefici a favore di strutture sanitarie del territorio locale. Presenti pure i vertici dell'Associazione Prevenzione Tumori con il presidente Rossella De Lorenzi, il vicepresidente Eugenio Cudazzo, il direttore sanitario dell'ospedale guastallese, il dottor Luigi Andrea Rizzo, oltre al primario Frattini e ad alcuni suoi collaboratori del reparto di urologia. La nuova apparecchiatura donata al reparto guastallese permette una diagnostica bioetica sulla prostata molto più accurata rispetto alla versione base, che è stata utilizzata finora. Si tratta dunque di un miglioramento notevole della qualità dell'esame diagnostico che già ora può essere effettuato sui pazienti in cura all'Urologia dell'ospedale civile della Bassa Reggiana.