Forse non tutti sanno che dal 2015 l'Ospedale di Guastalla è dotato di una nuova attrezzatura contro gli effetti collaterali delle terapie antitumorali, la prima ad essere attivata in provincia di Reggio Emilia e donata al Day Hospital oncologico proprio dalla nostra associazione.
Paxman è uno strumento che non guarisce la malattia, ma elimina gli effetti collaterali che si generano nel corso delle terapie e, spesso causano non solo disagio, ma aggiungono elementi di vera e propria depressione psicologica.
Una macchina, dotata di due caschi (anche in formato XL), che grazie all'uso del freddo come vasocostrittore, impedisce ai farmaci utilizzati per la cura del tumore di giungere al cuoi o capelluto, evitando in tal modo quella perdita dei capelli (Alopecia) che, soprattutto per le donne, rappresenta un elemento particolarmente doloroso e traumatico. La nuova attrezzatura offre risultati molto importanti (nel 80/85% dei casi sì evita la caduta dei capelli).
"Questo strumento - ha detto la dr.ssa Laura Scaltriti, responsabile del Day Hospital oncologico dell'Ospedale di Guastalla - si inserisce nel grande capitolo della qualita della vita, che certo non si esaurisce con le accurate diagnosi e le terapie antitumorali".
Non a caso proprio grazie ai medici e al personale infermieristico del reparto, le donne in terapia hanno anche a disposizione i "salotti del trucco", spazi entro i quali sono guidate ad un prendersi cura di sè grazie a prodotti di uso comune, va a mitigare e ad annullare i negativi effetti estetici collaterali alle terapie (perdita di sopracciglia, pallore).