Nell'articolo "Non fumare è assicurarsi il futuro...e assicurarlo ai nostri figli", pubblicato poco tempo fa, ponevamo in evidenza la prevenzione da danni del fumo, in particolar modo in gravidanza.
Eppure, quasi senza accorgersene, ciascuno di noi che vive nell'ampio catino geologico denominato Pianura Padana, "fuma".
Respiriamo aria inquinata, polveri sottili, emissioni industriali velenose immesse nell'atmosfera.
Se poi aggiungiamo l'aspetto climatologico sfavorevole, quali il persistere di lunghi periodi di nebbia, stagnazione dell'umidità dell'aria, scarso ricambio della stessa per mancanza di sufficiente ventilazione, ne subiamo le cause scatenanti come le difficoltà respiratorie che periodicamente ci affliggono.
Oltre al monitoraggio costante dei livelli di inquinamento, che è indice di consapevolezza del problema ambientale persistente, poco si fa e ancor meno si propone se non in maniera palliativa e occasionale, spesso inefficace, per affrontare concretamente il problema.
Esistono tuttavia comportamenti individuali e scelte che se condivise su vasta scala possono incidere anche in maniera considerevole sul tema inquinamento.
Una fra queste è la scelta del cambiamento della propulsione meccanica per autotrazione quale la motorizzazione a metano.
In attesa che l'evolversi delle tecnologie sull'elettrico e sull'idrogeno raggiungano l'utilizzo e lo sfruttamento di massa. (Attualmente vengono offerti Kit di installazione attraverso canali e-commerce).
Utilizzare il metano è indice di sicurezza. Solitamente viene trasportato con gasdotti e non tramite autotreni su gomma con notevole risparmio economico ed ecologico.
Il metano in autotrazione alle auto, è situato in bombole capaci di resistere alle più impervie condizioni ambientali. Le bombole, cosl protette, sono molto più robuste dei normali serbatoi per la benzina; possono sopportare urti e alte temperature.
Inoltre la composizione delle emissioni di co2 di un motore a metano è qualitativamente differente rispetto alle emissioni di benzina e diesel in quanto non emette benzene e PMlO nell'aria ed è migliore anche rispetto al G.P.L. in quanto i valori NO x e CO sono inferiori.
Il maggior costo dell'auto è compensato dal minor costo del metano e, a seconda del chilometraggio effettuato, si ammortizza completamente nell'arco di un triennio.
Le prestazioni meccaniche e le capacità di traino sono quasi identiche rispetto alla benzina e al diesel. Il metano è "volatile" e non crea concentrazione in luoghi chiusi.
In tante parti del mondo il trasporto pubblico urbano su gomma è alimentato a metano (es. Los Angeles - California- USA).
Nel nostro territorio gli impianti di distribuzione sono ormai capillari e comodi da raggiungere. Nella nostra zona è ormai presente in tutti i Comuni.
E' un momento per approfittarne, è un metodo di riduzione dell'inquinamento ambientale accettabile e utile; attualmente meno di 100 auto su mille sono alimentate a metano.
Se invece fosse il contrario?
Comportamenti virtuosi di massa modificano moltissimo l'ambiente nel quale viviamo.